Maroloko nella nostra lingua significa ‘colorati‘. Questi siamo noi.
Maroloko Tours è un’agenzia nata nel 2004 e composta da persone locali, che si occupano di turismo responsabile in Madagascar. Il team è coordinato da Felana Manitra dell’associazione di Koinonia ed ha sede a Fianarantsoa.
L’associazione promuove attività di sviluppo sociale, anche attraverso il turismo responsabile. Maroloko Tours collabora con altre associazioni e ONG attive su progetti sociali e di sviluppo di paesi poveri. Offriamo ai turisti la possibilità di scoprire le bellezze del nostro paese, visitare progetti di sviluppo e scoprire la vita da locali.
Tutti i nostri accompagnatori e le guide turistiche parlano italiano. Da oltre 15 anni i nostri ragazzi permettono ai turisti di vivere esperienze eccezionali e autentiche. Viaggi sicuri all’interno del paese che permettono di scoprire la magnifica ricchezza e biodiversità del Madagascar.
A differenza di gran parte dei tour operator, Maroloko Tours permette ai viaggiatori di avere un contatto diretto con la popolazione locale, per stimolare la reciprocità degli scambi e la crescita culturale.
Maroloko Tours è un gruppo unico, affidabile, dinamico e disponibile. Lavoriamo da anni con gli italiani e conosciamo ogni esigenza.
I nostri servizi comprendono:
- >> Transfer da aeroporto
- >> Progettazioni itinerari su misura
- >> Progettazione percorsi per viaggi di nozze
- >> Biglietti ferroviari
- >> Biglietti di traghetti
- >> Trasferimenti con pullman o con minibus
- >> Prenotazione hotel
- >> Viaggi con i nostri tipici taxi-brousse
Maroloko Tours offre ai turisti la possibilità di visitare il Madagascar da un punti di vista autentico ed esclusivo, anche attraverso la possibilità di viaggiare con un mediatore culturale, che vi mostrerà il paese con gli occhi di un locale.
Un’esperienza unica che vi cambierà la vita.
Cosa dicono gli amici che hanno viaggiato con noi
Sono Rosetta Rosina, (rosy)
Siamo giunti in Madagascar, provenienti dal nord Italia.
Un gruppo eterogeneo, che condivideva solo il desiderio di conoscere questa meravigliosa, grande Isola, Nazione. Ci attirava la biodiversità, in tutti i sensi.Arrivati nella capitale, Antananarivo abbiamo incontrato Felana, la nostra guida, per tutto il tour. Guida molto preparata: sia per la lingua italiana, sia per farci conoscere le varie realtà e persone locali, sia nella qualità delle relazioni instaurate con ciascuno.
Abbiamo visitato molti progetti di promozione umana e bellezze naturali, uniche nel loro genere. Incontrare queste variegate realtà, compresa la traversata della foresta con il trenino, l’isola dei pescatori, i vari parchi e non ultime le accoglienze di persone svantaggiate, come l’esperienza con il volontario Rosario V., l’orfanotrofio, la cittadella di padre PEDRO, mi ha segnata fortemente e mi spinge a donare il 5/1000 a queste strutture.
Grazie di cuore a Felana, che con dolcezza, fermezza, professionalità, ha saputo farci vivere un TEMPO MOLTO PREZIOSO DELLA NOSTRA VITA. BUON FUTURO DI PACE
CIAO, ROSETTA ROSINA
Del Madagascar ricordiamo:
il rosso della terra arsa dal sole, i verdi della foresta rigogliosa
ed il verde acceso delle risaie, l’azzurro limpido dell’oceano,
il bianco della sabbia fine, il caos della capitale,
la quiete in riva al mare, i suoni come musica della foresta e dei suoi abitanti.Un paese in cui non ci si può annoiare! I paesaggi cambiano rapidamente e con essi la gente, le tradizioni, le coltivazioni, il clima…
La nostra guida Jacquette ci ha raccontato il suo paese e ci ha fatto incontrare diverse realtà per conoscerlo meglio, oltre i villaggi turistici ed oltre i pregiudizi. Ricordiamo con simpatia anche il nostro autista Lantu che ci ha accompagnati nel viaggio e nelle chiacchierate!
Abbiamo fatto con la guida di Felana dell’associazione Koinonia un viaggio turistico ma anche culturale alla scoperta del Madagascar del centro e del sud. È stata un’esperienza esaltante e coinvolgente alla scoperta delle bellezze naturalistiche uniche al mondo di cui il Madagascar è pieno, ma soprattutto delle diverse culture che compongono questo stato.
Abbiamo visitato il mercato degli Zebù, percorso con il mitico trenino che conduce a Manakara montagne incontaminate e ci siamo fermati nei villaggi per i quali l’arrivo del treno corrisponde a festa e opportunità commerciali, visitato parchi e foreste. Ma anche grazie all’associazione Fanovo abbiamo avuto modo di conoscere la cultura musicale malgascia e l’artigianato così vario e bello, abbiamo visitato la realtà più incontaminata e vera dei villaggi rurali, abbiamo conosciuto realtà di associazioni ONG che si dedicano ad aiutare lo sviluppo della società malgascia, altre che si dedicano alla salvaguardia dei beni naturalistici, associazioni dove “stranieri” e malgasci, lavorando fianco a fianco, stanno costruendo nuove vie di sviluppo.
E non dimentichiamoci i giorni meravigliosi passati al mare a rilassarci e a vedere balene….
Il problema con il Madagascar non è cosa vedere, ma selezionare tra le tante opportunità, quelle che più interessano!
Ci presentiamo: siamo una famiglia di 5 turisti-viaggiatori dai 9 ai 68 anni.
Nell’estate del 2018 abbiamo deciso di fare un viaggio in Madagascar, amiamo i viaggi in terre lontane, ci piace entrare in contatto con persone e culture diverse dalla nostra, ma non ci piacciono i viaggi organizzati che non lasciano spazio ai desideri, alle curiosità ai “cambi di idee” che possono affiorare durante il cammino. Allo stesso tempo amiamo viaggiare in sicurezza e, dove possibile, anche con una certa comodità.
Questi sono stati i motivi per i quali abbiamo scelto questa associazione che ci prometteva guide del loco preparate per un turismo responsabile, utilizzo di alberghi malgasci radicati nel territori e la possibilità di incontrare persone del luogo e di dividere con loro progetti ed esperienze di vita vera.
Ed è stato così: appena arrivati abbiamo conosciuto la nostra mitica guida Jacquette e con lei abbiamo fatto uno dei nostri viaggi più belli. Grazie alla sua competenza e affidabilità abbiamo viaggiato sempre in sicurezza e ci siamo avvicinate a realtà di vario tipo che mai avremmo potuto conoscere senza una guida del posto. E grazie al suo carattere solare ci siamo anche molto divertiti, inoltre molto apprezzato, soprattutto dal più piccolo del gruppo, il fatto che Jacquette parlasse molto bene italiano.
Grazie a lei ogni domanda che il viaggio ci faceva sorgere, trovava una risposta, grazie a lei noi potevamo comunicare con chiunque incontrassimo!!!
Naturalmente nei 20 giorni di viaggio, come in ogni viaggio che si rispetti, ci sono stati alcuni imprevisti, ma anche in questi casi dobbiamo riconoscere l’efficienza, la serietà e la capacità di risolvere i problemi dimostrate sia da Jacquette che dal nostro super fidato autista Radu.
Il nostro viaggio in Madagascar è stato stupendo. La nostra referente locale, Jacquette, è una persona magnifica, e soprattutto una donna che abbiamo apprezzato molto per la sua sensibilità, competenza e professionalità. Il viaggio ci ha assorbite completamente, è come se avessimo temporaneamente dimenticato tutto il resto.
Il viaggio da noi scelto, che comprendeva la visita di diverse aree, ci ha permesso di avere una visione più ampia non solo del territorio ma anche delle popolazioni del Madagascar. Durante le tre settimane trascorse nel paese, abbiamo visitato la capitale, l’altipiano, la foresta del parco Ranomafana, il canjon dell’Isalo, la costa di Manakara, il mare di Toliara e molto altro ancora. Ognuno di questi posti è speciale ed era per noi qualcosa di nuovo e affascinante. Anche le persone che abbiamo incontrato, sono rimaste impresse nei nostri ricordi.
La diversità dei paesaggi, dei popoli incontrati e soprattutto la possibilità di visitare vari progetti umanitari ha reso questo viaggio emotivamente arricchente. Il contatto con la popolazione locale è stato più facile nella situazioni dove le persone del luogo avevano già avuto che fare con “i vasa” (termine locale per descrivere l’uomo bianco).
Ad esempio, mangiare con i ragazzi ad Ambalakilunga, visitare l’orfanotrofio immenso, la visita del progetto musicale a Fianarantsoa, il pranzo con i bambini al progetto sulla nutrizione, partecipare alla messa di Padre Pedro sono stati i momenti dove forse ci siamo sentite più vicine alla popolazione locale.
L’impatto con la povertà locale è stato forte. In particolare alcuni episodi, quali la visita alla scuola di Fianarantsoa, ci hanno permesso di prendere coscienza delle estreme difficoltà con le quali un paese come il Madagascar si trova confrontato. Il viaggio in treno da Fiantantsoa a Manakara è stato forse il momento più toccante dell’intero viaggio. Di estremo impatto è stato come la ricchezza della natura che scorreva davanti ai nostri occhi fosse in contrasto con la povertà delle popolazioni che abitano la foresta.
In conclusione la nostra esperienza in Madagascar è stata indimenticabile. Il viaggio è stato organizzato e gestito in modo impeccabile. Jacquette è stata dal nostro punto di vista il valore aggiunto a questa esperienza. Oltre ad averci guidate nei magnifici paesaggi, ci ha avvicinato alla cultura malgascia. In modo aperto e sincero, Jacquette è riuscita a renderci partecipe sia delle difficoltà che delle ricchezze della sua terra e non si è risparmiata in nessun modo, condividendo le sue emozioni.
L’esperienza vissuta ha superato ogni aspettativa, permettendoci di immergerci in questa magnifica realtà. Nei nostri cuori serbiamo un ricordo unico e indelebile di questo viaggio, rafforzato dal fatto di averlo vissuto tra zia e nipote.